Una visita tra storia e architettura, un patrimonio culturale da scoprire

L’Abbazia di Santa Maria di Staffarda è un’importante testimonianza dell’architettura cistercense in Italia. Fondata tra il 1122 ed il 1138 sul territorio dell’antico Marchesato di Saluzzo, l’Abbazia benedettina cistercense raggiunse in pochi decenni una notevole importanza economica grazie alla sua posizione strategica lungo la via del sale che collegava la Liguria con la Francia.

Il complesso abbaziale è costituito dalla Chiesa, dal Chiostro, dal Refettorio, dalla Sala Capitolare e dalla Foresteria. La Chiesa è un esempio di architettura romanica con elementi gotici e conserva al suo interno il Polittico di Pascale Oddone e il gruppo ligneo cinquecentesco della Crocifissione. Anche il Chiostro è un bellissimo esempio di architettura cistercense con i suoi archi a tutto sesto e le colonne binate. Il Refettorio conserva tracce di dipinto raffigurante “L’ultima cena” mentre la Sala Capitolare è decorata con affreschi del XV secolo.

Gli altri edifici costituiscono il cosiddetto “concentrico” di Staffarda, ossia il borgo, che conserva tuttora le storiche strutture architettoniche funzionali all’attività agricola. Nel borgo si trovano infatti la stalla, la scuderia, il fienile e la casa del fattore.

L’Abbazia di Staffarda è un luogo ricco di storia e fascino, dove è possibile immergersi nell’atmosfera medievale oltre che scoprire le bellezze dell’architettura cistercense. La visita all’Abbazia offre l’opportunità di ammirare gli affreschi, i dipinti e le sculture che testimoniano l’importanza artistica del complesso abbaziale. Inoltre, passeggiando per il borgo si possono scoprire le antiche attività agricole che hanno caratterizzato la vita dell’Abbazia per secoli, rappresentando così una tappa imperdibile per chi vuole scoprire la storia e l’arte del Piemonte medievale.

Per chi vuole approfondire:

Abbazia di S. Maria Staffarda – Fondazione Ordine Mauriziano – Orari e info utili

Medioevo.org – Abbazia di Staffarda

Archeocarta.org – Abbazia di Staffarda